RIABILITAZIONE PAVIMENTO PELVICO: I BENEFICI DELLA RADIOFREQUENZA
Riabilitazione del pavimento pelvico: di cosa si tratta? Questo insieme di terapie e trattamenti unisce diverse branche della medicina, dall’ostetricia alla fisioterapia. Si tratta di diverse tecniche di tipo conservativo, con una bassa o nulla invasività, che hanno lo scopo di risolvere o ridurre i sintomi derivanti dalle disfunzioni del pavimento pelvico. Vediamo insieme più nel dettaglio come si può effettuare questa riabilitazione, partendo innanzitutto da una domanda importante: cos’è il pavimento pelvico?
PAVIMENTO PELVICO, UN PILASTRO DELLA SALUTE FEMMINILE
Conoscere e saper “ascoltare” il proprio pavimento pelvico è molto importante.
Spesso, le donne diventano consapevoli di avere un pavimento pelvico solamente durante alcune fasi delicate della vita, nelle quali il pavimento pelvico può essere soggetto a particolari cambiamenti, come il parto, il post-parto e la menopausa.
Il pavimento pelvico, tuttavia, ha una funzione fondamentale durante tutta la durata della vita: si tratta infatti di un insieme di muscoli e legamenti che chiudono la parte inferiore della cavità addominale e si occupa di mantenere gli organi pelvici (vescica, uretra, utero, vagina e retto) nella posizione corretta.
Attraverso la riabilitazione del pavimento pelvico, che viene vagliata in seguito ad una visita di valutazione, è possibile guarire o ridurre i sintomi causati dalla disfunzione di questa zona, migliorando la qualità della vita quotidiana.
RADIOFREQUENZA PER LA RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO: BENEFICI ED INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Oltre ad esercizi specifici ed a terapie manuali come la chinesiterapia, per la riabilitazione del pavimento pelvico ci si può avvalere di alcune metodiche strumentali, come l’innovativa e ancora poco conosciuta radiofrequenza.
La radiofrequenza è una tecnologia che stimola i tessuti sfruttando il principio della trasformazione di onde elettromagnetiche in calore: questo permette la produzione di collagene ed aumenta l’efficacia della contrattilità muscolare.
La radiofrequenza è dunque una tecnologia non invasiva e non dolorosa che offre una soluzione in caso di:
– incontinenza urinaria da sforzo o mista
– lieve prolasso
– atrofia
– dolore durante il rapporto sessuale
– ipertono.
RADIOFREQUENZA PER LA RIABILITAZIONE DEL PAVIMENTO PELVICO: IN QUALI CASI NON ESEGUIRLA
Tutte le donne possono sottoporsi al trattamento, previa una visita di valutazione del pavimento pelvico. Tuttavia, la radiofrequenza non può essere eseguita in alcuni casi:
-su pazienti in stato di gravidanza
-se è presente un pacemaker
-se è inserito un dispositivo anticoncezionale interno al rame (IUD)
-su pazienti epilettiche
-in caso di infezioni in atto (vaginite o cistite).
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Mi chiamo Barbara Benevento e sono specializzata in riabilitazione del pavimento pelvico a Padova.
Sono laureata in Ostetricia e, dopo aver lavorato per 25 anni in ambito ospedaliero, ho frequentato numerosi corsi di formazione e di aggiornamento, conseguendo poi il Master internazionale in riabilitazione perineale per la prevenzione e la cura delle disfunzioni del pavimento pelvico, utilizzando metodiche manuali e strumentali.
Oggi sono libera professionista e accolgo le mie pazienti nel mio studio ad Abano Terme, dove oltre ad una figura professionale altamente specializzata e formata, troverai una persona in grado di ascoltarti con la mente e con il cuore aperti, senza giudizi e con la massima empatia.
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